Come educatrici che lavorano in Casa Letizia, ringraziamo le persone che ci hanno dato l'opportunità di scrivere queste righe. Pensiamo di essere fortunate a lavorare in una casa a cui sentiamo di appartenere, e nella quale si intersecano relazioni significative e realmente intense che fanno parte di noi al di là delle ore di "servizio". Ci riferiamo alle mamme, ai bambini, ai volontari e agli operatori con i quali lavoriamo e collaboriamo, che ci offrono occasioni di crescita davvero uniche.
Per rendervi partecipi delle emozioni che si vivono in Casa Letizia, immaginiamo di suonare insieme un pianoforte e per ogni tasto immaginiamo di toccare con mano la varietà delle emozioni, e premendo il pedale, di sceglierne l'intensità.
Ora che abbiamo preparato lo strumento, sediamoci sullo sgabello per comporre una musica a quattro mani: quelle delle mamme e dei loro bimbi, e le nostre di operatori. Come potete prevedere, la musica che si produce è unica per ogni persona. Questo è il capitale più grande che ci offre Casa Letizia, dove il valore di ogni giorno ci fa riscoprire la bellezza della vita nelle cose più semplici.
Maura, Sonia, Sabrina, Sara, Monia, Barbara
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