Letizia e Giovanni : il volontariato a Casa Letizia, un banco di prova


Comunità Letizia: come definirla? Forse, al di là della definizione giuridica, ogni volontario potrebbe darne una definizione diversa: per noi, coppia di fidanzati, è senz'altro un crogiuolo di continue e sempre diverse esperienze e banco di prova per noi stessi.

Senz'altro il fatto di esserci inseriti in questa realtà così viva e in continua evoluzione, in un preciso momento del nostro cammino a due, ha favorito in noi il prendere coscienza dell'esistenza di realtà molto più grosse della nostra, e quello che inizialmente era soltanto l'esigenza di un "impegno comune" si sta trasformando, lentamente ma sempre più consapevolmente, in uno stile di vita.  In comunità abbiamo visto vivere l'accoglienza, da volontari con una più matura esperienza,  non in modo assistenzialistico e pietistico, ma al contrario in modo educativo , nel tentativo di responsabilizzare e rendere autonome le ospiti.


Questo modo "diverso" di vivere il volontariato certo non è facile, crea anzi molti problemi: innanzitutto a noi, abituati alla logica del "fare per l'altro", del giustificare ogni atteggiamento in nome dei vissuti negativi , qui invece tutto si trasforma, e assume il valore dell'educazione di sé e dell'altro, del ridare dignità alla persona richiedendo il massimo di quanto, in quel momento, si è in grado di dare.

La comunità diventa quindi un cammino continuo di crescita, un rimettere in discussione sé stessi e i propri comportamenti, come singoli, come coppia e come gruppo di operatori.

In questo cammino abbiamo imparato la dimensione dell'ascolto, e dell'accoglienza dell’esperienza - a volte drammatica e sconvolgente - dell'altro, accettando anche di non poter fare niente concretamente, ma potendo solo compartecipare empaticamente alla vicenda; abbiamo imparato a riconoscere i nostri limiti, i nostri errori, le nostre incapacità e ad aiutarci vicendevolmente a superarle, accettando, anche se a volte con difficoltà, la correzione.

Il vivere in due questa esperienza ha contribuito ancora più favorevolmente alla nostra crescita, anche perché ci permette di entrare in contatto con molteplici e diverse realtà di coppia e di famiglia: da quelle estremamente positive e mature, ad altre completamente disgregate e ormai irrecuperabili, ad altre ancora in fase di riavvicinamento.


E se le prime si pongono senz'altro come modello e termine di confronto, gli altri due casi non di meno ci fanno riflettere e considerare il valore della famiglia e dei ruoli fondamentali che entrambi i genitori giocano in essa.

Casa Letizia diventa quindi per noi un'esperienza sempre nuova, seria, coinvolgente, stimolante che ha segnato indelebilmente e continua a segnare il nostro cammino di fidanzati, un'esperienza che esprime soprattutto il nostro credere profondamente nell'impegno di coppia.

Letizia e Giovanni

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